Ferran Adrià, lo chef di El Bulli, votato miglior ristorante al mondo per ben cinque volte, ha aperto un tapas bar proprio ieri.
Il menu del nuovo locale vanta piatti simili a quelli che lo chef spagnolo ha servito nel suo ristorante in Costa Brava, tra cui le crèpes di anatra pechinese le nuvole di marshmallow.
Ma mentre un banchetto composto da 47 portate a El Bulli potrebbe costare € 200, esclusi i vini, un pasto nel nuovo tapas bar sarà alla portata di tutti.
La Spagna lotta per uscire dalla recessione e una persona su cinque è disoccupata.
L'unico intoppo potrebbe essere una lunga coda di attesa: "Sono sicuro che questo accadrà, ma vedremo", ha detto Adrià.
"Al 41° non si potranno fare prenotazioni, perché non si può mai prevedere l'orario in cui un cliente dovrà andar via. Il concetto è un po' nuovo e vedremo cosa succederà"
I fratelli Adrià, Ferran e Albert, hanno intenzione di aprire un tapas restaurant vicino entro il prossimo mese.
Called-Tickets: 50 commensali per volta.
L'anno scorso, Adrià ha annunciato che avrebbe chiuso El Bulli per due anni. Dal 2014, il ristorante nella cittadina di Roses, a circa 100 miglia da Barcellona, riaprirà come "laboratorio creativo culinario" per servire pasti solo a pochi fortunati.
Durante una recente conferenza alla Harvard University lo chef ha detto che avrebbe creato anche un "sito culinario di social networking" per raggiungere i fans di tutto il mondo coinvolgendo i creativi più meritevoli.
El Bulli, che ha tre stelle Michelin, perde circa 500mila€ l'anno.
La sua stagione, limitata a sei mesi, consente a solo 8.000 persone l'anno di assaggiare la propria cucina.
Fonte http://thereader.es